Dettaglio
AutoreMartini Carlo Maria
TitoloL'idolo dell'odio. Il card. Martini di ritorno da Gerusalemme
RivistaRegno (il)
Annata48
Fasc.15
Anno2003
Pagine506-507
Campo TematicoInterreligiositą
Parole Chiave
Abstract Il monito biblico del ?non fabbricarti idoli?, che attraversa tutta la Bibbia dalla Genesi all'Apocalisse, ? comune alle tre grandi religioni monoteiste ed ? ?anche un precetto segreto che risuona nel cuore di ogni persona umana?. Esso ? pure una delle possibili chiavi di lettura dell'attuale conflitto tra israeliani e palestinesi. Dopo l'attentato del 19 agosto e le dimissioni del premier palestinese Abu Mazen (7 settembre) tale lettura trova ulteriore triste conferma. Gli idoli ?schiavizzano e accecano. Infatti come dice tante volte la Bibbia, chi adora gli idoli diviene schiavo degli idoli, anche di quelli invisibili: non pu? pi? sottrarsi ad esempio alla spirale perversa della vendetta e della ritorsione. E chi ? schiavo dell'idolo diventa cieco riguardo al volto umano dell'altro?, al dolore dell'altro, non ne fa memoria. Secondo Martini ?premessa di ogni futura politica di pace? ? quindi fare ?memoria della sofferenza dell'altro, dell'estraneo e persino del nemico?. Infatti ?se ciascun popolo guarder? solo al proprio dolore, allora prevarr? sempre la ragione del risentimento, della rappresaglia, della vendetta?.
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