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Dettaglio
| Autore | Huntington Samuel P. |
| Titolo | Uno scontro di civilt |
| Rivista | Regno (il) |
| Annata | 48 |
| Fasc. | 11 |
| Anno | 2003 |
| Pagine | 372-381 |
| Campo Tematico | Interreligiositą e Interculturalitą |
| Parole Chiave | |
| Abstract | ?La mia ipotesi ? che la fonte principale di conflitto in questo nuovo mondo non sar? in prima istanza di natura ideologica o economica. Le divisioni pi? profonde per l'umanit? e le fonti pi? importanti di conflitto saranno di tipo culturale... Lo scontro delle civilt? sar? la prima linea di domani?. Questa ? la perentoria e centrale tesi del saggio di Samuel P. Huntington, docente dell'Universit? di Harvard, ?The Clash of Civilizations??, elaborato all'indomani della fine della Guerra fredda e pubblicato da Foreign Affairs nel 1993 [72(1993)3,22ss]. Divenuto in breve un classico della politica internazionale, ha visto la sua tesi richiamata da pi? parti e ampiamente dibattuta: lo stesso Huntington la mitig? nel volume uscito nel 1996 (The Clash of Civilizations and the Remaking of World Order; tr.it.Garzanti 2001) come frutto maturo di quel saggio, in cui l'autore affermava: ?I conflitti pi? pericolosi e importanti non saranno solo tra classi sociali, ricchi e poveri, o altri gruppi definiti economicamente, ma tra popoli appartenenti a diverse entit? culturali?. All'indomani degli attentati dell'11 settembre 2001, lo studioso ha sottolineato in un'intervista che tale azione terroristica non rappresentava ?uno scontro di civilt?? ma ?un attacco di un gruppo di fanatici estremisti contro le societ? civili in generale?; da tale azione tuttavia sarebbe potuto dipendere un nuovo scontro di civilt? e su ampia scala, cos? come prefigurato e argomentato dalla cosidetta dottrina Bush sulla guerra preventiva. |
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